top of page

Il fondo dei fondi esiste e ti rende Zio Paperone

Se una banca ti proponesse uno strumento che storicamente abbia reso il 29,2% medio annuo, lo sottoscriveresti? Io sì. Basterebbero 1.000€ investiti in un fondo così che dopo 20 anni sarei ricco, e come per magia ogni mio obiettivo, ogni mio sogno verrebbero realizzati.


Immagina, con uno strumento così potrei garantire studi universitari a mio figlio negli States, oppure comprarmi la macchina tanto desiderata, o ambire ad una casa altrimenti innavicinabile.

Straordinario, ma vero: un fondo così è esistito. Si chiamava Magellan Fund, della società di gestione americana Fidelity.

Tra il 1977 e il 1990, il “Magellan Fund” gestito da Peter Lynch riuscì ad ottenere un rendimento medio annuo del 29,7%, battendo l'indice americano per ben 11 volte su 13. La fama del fondo era ormai ben nota a tutti gli investitori americani a tal punto che il suo gestore, Peter Lynch, era stato definito dal Wall Street Journal come “un genio” e “un mago degli investimenti”.

Probabilmente starai pensando "dove sta la fregatura", oppure "ad averlo conosciuto prima" o "beh, se ce ne fosse un altro di fondo così lo sottoscriverei al volo".


Nessuna fregatura, tutto vero, e fondi con performance a doppia cifra annua ci sono ancora.


Tuttavia, nonostante la rimarcabile perfomance del fondo, la società di gestione rilevò un dato impressionante: pur avendo aderito al prodotto, il 50% degli investitori non riuscì ad ottenere risultati positivi in quegli anni. Come è possibile?

I dati sui rendimenti per caso erano falsi? Nient'affatto.


La risposta sta nella psicologia umana e nell'educazione finanziaria. Il fondo infatti, come tutti quelli azionari, ha un orizzonte temporale di lungo periodo. Pensare di sottoscrivere un fondo azionario per ottenere risultati in pochi mesi è dannoso. Tuttavia, la mente umana ragiona così, e si fa prevaricare dalle proprie emozioni.

Il fondo infatti aveva delle oscillazioni, e ogni volta che c'era una turbolenza nei mercati, la maggior parte degli investitori, pur avendo lo strumento perfetto tra le mani, uscivano dal mercato, registrando dunque una perdita.


Chi ha commesso l'errore, quindi?


Vuoi avere uno strumento che ti permetta di realizzare i tuoi sogni? Non serve per forza il Magellan Fund, ma una buona pianificazione azionaria di lungo periodo, diversificata per beneficiare della crescita mondiale. Le turbolenze? Normali.

D'altronde è come se prendessi l'aereo e alla prima turbolenza ti lanciassi in volo senza paracadute... non sarebbe poi così intelligente vero? Metti il pilota automatico e goditi il viaggio. Il tempo saprà darti sempre ragione.


コメント


Post: Blog2_Post
bottom of page